AMAZORA E LE RAGAZZE DEL CIRCOLO IQBAL MASIH
organizzano
DONNE, VIOLENZE E STUPRI dal colonialismo ai Cie
martedì 17 novembre 09, ore 19.00 c/o Circolo Iqbal Masih, via della barca 24, Bologna
In preparazione all’iniziativa di compagne, femministe e lesbiche contro i Cie indetta per il prossimo 25 novembre, ci troviamo per discutere di violenze coloniali e neocoloniali con Nicoletta Poidimani, autrice di Difendere la "razza". Identità razziale e politiche sessuali nel progetto imperiale di Mussolini (Sensibili alle foglie, 2009).
La mentalità coloniale con cui l’Italia non ha mai voluto fare i conti si ripresenta, oggi, tanto nella retorica che accompagna le missioni militari all’estero quanto nell’intreccio di razzismo e sessismo.
Legittimati dal senso di onnipotenza e di impunità, gli uomini italiani sono tra i principali foraggiatori del business del turismo sessuale così come ritengono a propria disposizione le donne "straniere" immigrate in Italia.
Le donne immigrate sono, infatti, considerate il bottino di una guerra interna che si serve anche del "genocidio" sistematico di migranti in mare e nei luoghi di lavoro grazie al DdL sulla "sicurezza". In questa guerra interna, i Cie sono un luogo privilegiato della violenza neocoloniale, soprattutto contro le donne: la condizione di isolamento e ricattabilità, la disumanizzazione operata dal razzismo diffuso e la certezza dell’espulsione, rendono le migranti rinchiuse nei lager di stato "carne da macello" per le perversioni dei loro guardiani.
Seguiranno musica e buffet benefit per Joy, Hellen e le altre rivoltose massacrate di botte e condannate a sei mesi di carcere per essersi ribellate ai ricatti sessuali e alle condizioni disumane cui erano sottoposte nel Cie milanese di via Corelli.
Durante la serata verrà distribuito il dossier Noi non siamo complici!, sulle violenze contro le donne immigrate in Italia.
Iniziativa riservata a donne&lesbiche