Riportiamo, così com’è, il lancio di agenzia sul rinvio a giudizio di Vittorio Addesso:
Milano, 28 set. (Adnkronos) – Il pm di Milano, Marco Ghezzi, ha chiesto il rinvio a giudizio dell’ispettore di polizia Vittorio Addesso, responsabile della sicurezza nel centro di identificazione ed espulsione di via Corelli, accusato di violenza sessuale ai danni di un’immigrata ‘ospite’ dello stesso centro nell’agosto 2009. L’episodio era stato denunciato in aula dalla stessa vittima durante il processo in cui era tra gli imputati della rivolta avvenuta nell’estate scorsa. Successivamente la donna era stata sentita con la formula dell’incidente probatorio, al fine di cristallizzare la prova. La richiesta di rinvio a giudizio sara’ valutata dal gup Simone Luerti, al momento non e’ stata ancora fissata la data dell’udienza preliminare. 28/09/2010 | ore 13.30
Good news anche per quel “famoso” affittacamere dell’ispettore Mauro, di cui avevamo già parlato nei mesi scorsi:
(dal Corriere online) … Il pm milanese ha chiesto il rinvio a giudizio con rito immediato anche dell’ispettore di polizia M. T., che a sua volta avrebbe violentato una trans brasiliana nel centro di detenzione ed espulsione di via Corelli. Per M. T., già arrestato lo scorso giugno, è stato chiesto il giudizio immediato sulla base dell’evidenza delle prove a suo carico. Dagli accertamenti è emerso non solo che avrebbe molestato altre trans all’interno del centro, ma che in società con una extracomunitaria affittava un appartamento in zona Cenisio utilizzato da transessuali, immigrate irregolarmente, per prostituirsi. La richiesta è stata formulata dal pubblico ministero Marco Ghezzi al gip Andrea Salemme, che già aveva posto in carcere l’ispettore e ai domiciliari la complice sudamericana proprietaria dell’appartamento con cui si divideva i proventi della prostituzione. Una volta aperta l’inchiesta, altre straniere hanno poi denunciato agli investigatori di aver subito approcci simili. In occasione dell’arresto, l’ispettore si era opposto barricandosi nella sua abitazione a Sondrio. (28 settembre)