Evasioni

A partire da giovedì 22 settembre, nel parchetto di via Padova (angolo via Arquà) a Milano, si terrà una rassegna di film dal titolo Evasioni per rilanciare la lotta contro i lager per immigrati/e.

Un titolo significativo, se pensiamo all’estate appena trascorsa durante la quale rivolte e fughe sono state all’ordine del giorno nei vari Cie disseminati per l’Italia. In particolare dopo il prolungamento della detenzione fino a 18 mesi voluto dal ministro leghista Maroni e dalla sua cricca.

E ancora più significativo dopo la decisione dei guardiani del lager di Torino di ispezionare con un metal detector i ‘pacchi’ destinati a chi vi è rinchiuso. Come se un metal detector potesse tener blindato il desiderio di libertà di donne e uomini sequestrati nei lager della democrazia.

Ma se fughe e rivolte ogni volta ci aprono il cuore, vogliamo anche ricordare i quasi 1700 morti censiti – per difetto – da Fortress Europe negli ultimi mesi sulla rotta che dalla Libia porta all’Italia.
Una strage nella strage negata.

[Corrige: a proposito del metal detector nel Cie di Torino, una compagna ci scrive:

ciao, ho letto un po’ stupita qta affermazione: “E ancora più significativo dopo la decisione dei guardiani del lager di Torino di ispezionare con un metal detector i ‘pacchi’ destinati a chi vi èrinchiuso.”… non so come è passata la notizia ma il metal detector lo hanno sempre usato qui a Torino. Nell’ultimo periodo non lo avevano, vai a capire il perché: magari era rotto e non gliene davano un altro in sostituzione?! boch! Comunque siano andate le cose il fatto è che il metal detector è semplicemente rientrato in uso. Ogni volta che sono andata a portare qualcosa subivo tre perquisizioni: all’entrata, all’aperto, subito a due passi dal cancello, uno sbirro controlla con il metal detector me e la borsa e lo stesso controllo lo fa… il cane. Poi si va dentro e prima di entrare nella sala per ispezionare la borsa, la stessa viene messa dentro una grossa macchina che, non so come si chiama, ma vede all’interno, è come una radiografia. Ultimo passaggio, si va in una stanza e lì il militare tira fuori tutto quello che hai portato e lo controlla manualmente e ogni singolo pezzo viene controllato con il metal detector che fa bipbip in continuazione!! Sbaglia di continuo! Io è da un bel po’ che non vado più a portare nulla, devo chiedere a chi ci va come avviene il controllo ora, se ci sono cambiamenti. L’unica cosa certa è che il metal detector è semplicemente ritornato ma è stata solo una breve pausa. ciao ciao, M.]

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